Descrizione
SPETTACOLO POSTICIPATO IN SEGUITO AL DPCM del 4 Marzo 2020 in merito alla questione COVID-19. I teatri dovrebbero garantire una distanza di sicurezza, interpersonale, di almeno un metro e noi, viste le nostre piccole dimensioni, purtroppo non possiamo garantirla.
20 – 21 Marzo 2020 ORE 21.00
22 Marzo 2020 ORE 18.00
APERITIVO INCLUSO NEL PREZZO DALLE 20.00 ALLE 20.45 il venerdì e sabato e a fine spettacolo la domenica
SINOSSI
Quante contraddizioni vivono in ognuno di noi? Le conosciamo? Le accettiamo? Sappiamo gestirle? Francesca, donna contemporanea, femminista del nuovo millennio, può cucinare, pulire e stirare le camice del proprio uomo senza sentirsi immediatamente catapultata nel Medioevo? E mentre rassetta casa, può passare in rassegna tutti i santi del calendario o può anche sorridere? Può insegnare a sua figlia come conquistare il mondo mentre abbina i calzini spaiati di tutta la famiglia? Ma soprattutto può dirsi realmente appagata e fiera di sé nonostante da una settimana non pubblichi nulla sui social? Neanche la foto in costume dell’ultima vacanza?! Questi e altri dilemmi assillano la protagonista che prova a rispondere, confessandoci le sue contraddizioni, anche le più intime, dolorose e comiche allo stesso tempo.
Incoerenze che sono un’occasione continua per scontrarsi con questa nostra “Società Instagram” che ci vuole eternamente connessi, sempre perfetti e mascherati. Ne usciremo vivi? Forse sì: con l’autenticità, il disordine e la sciatteria. Non è la bellezza che salverà il mondo, no, è il caos, la diversità. Lo spettacolo è un inno alla consapevolezza di sé, all’amore per la diversità e per le sfumature, proprie e quelle degli altri. È come se Francesca si affacciasse al balcone e gridasse: “Voglio essere quello che sono! Non quello che gli altri si aspettano da me!!! … Aspe’ però! Prima di affacciarsi sarà meglio darsi una passata di rossetto…non si sa mai…“.
Dopo il successo di Ccà nisciuno è fisso, lo spettacolo in cui si dichiara totalmente precaria, Francesca, con questo secondo lavoro, ci confessa che questa sua precarietà è fatta di continue, dolorose e comiche contraddizioni.
IL VENERDÌ E IL SABATO CENA E SPETTACOLO €30,00 DALLE ORE 20.00 al Matò Bistrot – SOLO SU PRENOTAZIONE telefonica allo 06 76910181 o Whatsapp al 373 8720558
Acquista on line il tuo biglietto.
I biglietti ridotti sono disponibili e acquistabili solo a botteghino dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. Nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.
Per info chiama lo 06 76910181 o manda whatsapp al 373 8720558